Testimonianze

Guido Giuffrè:

I soggetti di Vincenzo Nucci sembrano vari: quel mare di Sciacca che è suo interlocutore quotidiano, sospese come sono le finestre del suo studio sull’azzurra aperta immensità; i sentieri di palme e carrubi verso le antiche case padronali, tra gazze petulanti, passeri e cespugli; le rovine, infine, che popolano in folla disseminata di fascinose presenze l’entroterra agrigentino. Ma al di là di codesta varietà insieme reale e apparente, protagonista della visione di Nucci è la luce, la luce onnivora di Sicilia della quale tutte le cose vivono e muoiono. I pastelli sono duttili alla pressione della luce. Essi muovono dalla definizione degli oggetti, le colonne abbattute, gli alti palmizi svettanti, ma quasi inconsapevolmente cercano tosto e trovano subito la luce, e la materia cromatica se ne intride, si snerva, s’incanta, e si snervano e si incantano le cose. Così tra riflessi e barbagli l’immagine trova un suo amalgama e una sua malìa, in una pigmentazione sciolta, tenera. Non è la vibrazione impressionista. E’ piuttosto un lento disfarsi degli elementi narrativi come al crescere di una temperatura che muove dalla dilagante luce esterna e diventa luce interiore. Nucci è un lirico con venature effusive: la Sicilia ha un altro cantore dalla voce quieta e calda.

(in presentazione al catalogo della mostra personale, Galleria La Tavolozza, Palermo, 1984)

altri che hanno scritto di lui:

Maria Attanasio, Lucio Barbera, Giovanni Bonanno, Francesca Bonazzoli, Liana Bortolon, Antonio Calabrò, Silvia Carrer,Elvira Cassi Salvi, Martina Corgnati,Philippe Daverio, Silvia Dell’Orso, Fabrizio Dentice, Valentina Di Miceli, Eva Di Stefano, Angelo Dragone, Francesco Gallo, Aldo Gerbino, Carlo Giacomozzi, Guido Giuffrè, Marco Goldin, Franco Grasso, Sebastiano Grasso, Piero Guccione, Paolo Levi, Stefano Malatesta, Dario Micacchi, Angelo Mistrangelo, Elisabetta Muritti, Paolo Nifosì, Laura Oddo, Maria Teresa Prestigiacomo, Giuseppe Quatriglio, Aleardo Rubini, Ruggero Savinio, Anna Maria Schmidt, Giuseppe Servello, Vittorio Sgarbi, Enzo Siciliano, Roberto Tabozzi, Roberto Tassi, Sergio Troisi, Emilia Valenza, Marco Vallora, Marco Valsecchi, Tono Zancanaro.